L’emergenza coronavirus ha fermato tutto lo sport mondiale, non fa eccezione il calcio tavolo che ha visto la sospensione dell’attività a data da destinarsi, ma si ipotizza anche la fine anticipata della stagione 2019/20. Abbiamo chiesto a Saverio Bari, numero 3 al mondo, capitano della F.lli Bari Sporting Club Reggio Emilia come sta vivendo questo periodo.

 
Bari è preoccupato per questa situazione dovuta al diffondersi dell’epidemia da coronavirus?
«Questa è una situazione complicata, difficile, inedita. C’è da stare attenti, tutti noi abbiamo il dovere di non sottovalutare questa pandemia perché, se non rispetteremo tutte le regole, potrebbe rivelarsi più dannosa di quello che è già».
 
Pensa che la stagione 2019/20 del calcio tavolo e del subbuteo debbano riprendere o vadano considerate chiuse anticipatamente?
«Sono d’accordo con lo stop deciso dalla Federazione, personalmente spero che si possa tornare a giocare e concludere la stagione, ma è ovvio che tornare a giocare in questo momento non è la priorità, la salute viene prima ed è la cosa più importante per tutti». 
 
Intanto lei in vista di un’ipotetica ripresa della stagione si sta allenando?
«Negli ultimi giorni ho iniziato ad allenarmi con costanza e continuerò a farlo fino alla fine di questa emergenza. Per noi appassionati stare chiusi in casa con un Subbuteo a disposizione è una fortuna».
 
Quindi che consiglio darebbe a chi – chiuso in casa – ha un Subbuteo a disposizione?
«Passare un pomeriggio o una serata a giocare è una cosa bella. A chi non gioca da tempo consiglio di riprendere in mano il Subbuteo e riprendere a giocare, a chi invece ci gioca consiglio di farlo di più per migliorarsi. Il Subbuteo è un gioco ed in questo momento difficile è importante concedersi qualche ora di svago, la bellezza di questo gioco e la possibilità di poterlo sfruttare possono rendere meno duro questo momento».
 
La Premier League, il campionato inglese di calcio, sta pensando ad un finale di stagione compresso in pochi giorni e in sede unica. Se anche il calcio tavolo decidesse di chiudere la stagione con un grande evento sarebbe favorevole?
«Innanzitutto spero che questo momentaccio possa passare velocemente e si possa ripartire. Non so, vista la situazione, se sarà fattibile ma la speranza c’è e bisogna coltivarla. In caso di ripartenza mi farò trovare pronto, e con me tutta la struttura di Subbuteoland, è disponibile per accogliere tutti gli appassionati che hanno voglia di giocare».